Neon Genesis Evangelion: Death and Rebirth

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Neon Genesis Evangelion: Death and Rebirth

Neon Genesis Evangelion: Death and Rebirth (新世紀エヴァンゲリオン 劇場版 DEATH & REBIRTH 死ト新生, Shin seiki Evangerion Gekijō-ban: DEATH & REBIRTH Shi to shinsei) è il primo dei due film d'animazione che riprendono e concludono la storia della serie televisiva Neon Genesis Evangelion. È diviso in due parti, appunto "Death" e "Rebirth", la prima delle quali è una sorta di riassunto delle puntate da 1 a 24 della serie originale, la seconda è l'inizio del successivo film Neon Genesis Evangelion: The End of Evangelion. In italiano il titolo si può tradurre come "Vangelo della nuova Genesi: morte e resurrezione". Il film è edito in Italia in versione DVD da Panini Video e con un secondo doppiaggio da Dynit in Neon Genesis Evangelion: The Feature Film.

Indice

Trama

Evangelion: Death

Come già detto il film è suddiviso in due parti. Death, la prima parte del film ed anche la più lunga, è un lungo montaggio di spezzoni della serie originale, atto a riassumerne i contenuti principali, psicologici e pratici. Vi sono alcune aggiunte e l'ordine della ricostruzione non è cronologico, piuttosto è incentrato sui singoli personaggi, così da sviluppare la storia di ogni protagonista in modo da delinearne le caratteristiche principali, e attraverso di loro riproporre i tratti salienti delle battaglie contro gli angeli, soprattutto quelle che hanno segnato una qualche svolta nel carattere di coloro che ne erano coinvolti. L'analisi psicologica è quindi svolta seguendo esclusivamente i fatti e tralasciando le esperienze introspettive che erano mostrate spesso negli episodi.

Per questa sua caratteristica di essere un sunto della serie il film, se visto senza prima aver visionato l'intera serie, può risultare sconnesso e di difficile interpretazione. È infatti un film fine a se stesso, ovvero che vuole rinfrescare la memoria dello spettatore in modo da prepararlo alla visione del finale. Questo per il semplice fatto che il film è stato prodotto qualche anno dopo la messa in onda della serie televisiva.

Il film termina il racconto all'episodio 24, ovvero la morte dell'ultimo angelo, Kaworu Nagisa, poiché gli episodi 25 e 26 verranno sostituiti dal film Neon Genesis Evangelion: The end of Evangelion. Alla fine vi è anche la sigla di coda e un intervallo della durata di cinque minuti prima dell'inizio di Rebirth. Il titolo "Death" significa "morte" poiché è così che la serie originale si era conclusa e strizzando l'occhio alla cabala giudaico-cristiana la morte è necessaria per ottenere la resurrezione, ovvero la rinascita di Evangelion.

Evangelion: Rebirth

Rebirth, la seconda parte del film, è la più corta ma anche la più interessante poiché è da qui che Evangelion si avvia alla conclusione vera e propria.

Il film non è altro che l'inizio del film Neon Genesis Evangelion: The end of Evangelion e sviluppa gli avvenimenti immediatamente successivi alla morte dell'ultimo angelo. In questa parte ritroviamo la base NERV ancora in stato di allerta di primo grado, ovvero sotto minaccia di attacco, ma i funzionari non ne capiscono il motivo, siccome l'ultimo angelo già è stato abbattuto. La risposta arriva prima del previsto ovvero quando la Seele organizza un attacco in forze della base.

L'obiettivo della Seele è avviare il "Progetto per il perfezionamento dell'uomo" e per farlo hanno bisogno di Lilith che si trova nel Terminal Dogma al di sotto della base NERV e dell'EVA-01. Il "Progetto" è ancora oscuro, non si capisce ancora a cosa debba portare. Misato Katsuragi decide di mettere in salvo i Children (ovvero i piloti di Evangelion) lanciandoli in superficie a bordo dei rispettivi EVA, il più possibile lontano dallo scontro. Asuka Soryu Langley viene lanciata a bordo dell'EVA-02 all'interno del lago, a 70m di profondità. Rei Ayanami, pilota dell'EVA-00 risulta introvabile; al momento del lancio dell'EVA-01 Shinji Ikari non si trova a bordo, viene poi localizzato in un settore ormai quasi totalmente isolato della base. Misato decide di andare a occuparsi di persona di Shinji e lo salva appena in tempo da morte certa.

Nel frattempo all'interno della base avviene una carneficina poiché la NERV non è attrezzata per una guerra contro gli esseri umani, ma solo per le battaglie contro gli angeli. Inoltre i nemici sono professionisti che conoscono la struttura, e quindi anche i punti deboli, della base della Nerv. Per questo la Seele sta avendo la meglio. Tutto sembra andare per il peggio ma in quel momento l'EVA-02 si riattiva poiché Asuka, disperata, chiedeva di non morire e lo spirito di sua madre, contenuto all'interno dell'EVA stesso, le permette di attivare l'Evangelion. Inizia quindi a combattere e sopraffare le forze militari della Seele, ma quest'ultima ha un asso nella manica: la serie EVA dallo 05 al 13, completata in segreto dalla Seele stessa, viene lanciata all'attacco della base NERV. L'episodio si chiude con i nove EVA bianchi che sorvolano la NERV come avvoltoi, con al centro l'EVA-02.

Il titolo "Rebirth" significa "Rinascita, resurrezione" e si chiama così poiché è l'episodio che fa risorgere la serie di Evangelion precedentemente chiusa per insufficienza di fondi e che aveva due episodi conclusivi creati per far fronte a questa mancanza di denaro. Proprio Rebirth infatti è l'inizio del nuovo ed effettivo finale della serie.

Note sul doppiaggio e sull'adattamento italiano

Pubblicati in Italia nell'estate 2005 da Panini Video, i film conclusivi di Evangelion presentano un cast di doppiatori in gran parte uguale a quello che aveva precedentemente lavorato alla serie televisiva doppiata da Dynamic Italia.

Tra i pochi cambi effettuati, il più importante (l'unico riguardante un protagonista) è stato quello della doppiatrice di Misato Katsuragi. Ulteriori cambi si sono avuti con i doppiatori di Shigeru Aoba e Kaworu Nagisa.

Sono comunque da segnalare alcune differenze di adattamento rispetto a quanto fatto con la serie televisiva:

Voci correlate

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