Spianata delle Moschee

Da Ufopedia.

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Veduta della spianata delle moschee a Gerusalemme con il Monte del Tempio con la Cupola della Roccia o Quarto Tempio monoteista (VII sec dC) in primo piano.
Una ricostruzione del Tempio di Erode o Terzo Tempio (20 aC) a Gerusalemme.
Una ricostruzione del Primo Tempio (X sac aC) e del Secondo (ricostruito nel VI sec aC) a Gerusalemme.

Il Monte del Tempio (הַר הַבַּיִת, Har haBáyit), detto anche il Nobile Santuario (الحرم القدسي الشريف, al-haram al-qudsī ash-sharīf) è un sito religioso nel centro storico di Gerusalemme. A causa della sua importanza per l'ebraismo, il cristianesimo e l'islamismo è uno dei luoghi religiosi più contesi al mondo.

Indice

Storia

Il Monte prende il nome dal Tempio di JHWH, che vi fu costruito, secondo quanto riferisce la Bibbia, dal re Salomone nel X secolo a.C.; distrutto e ricostruito nel VI secolo a.C., e ampliato a partire dal 20 a.C. da Erode il Grande e dai suoi successori, fu infine distrutto dai Romani nell'anno 70.

Nella tradizione il Monte del Tempio è stato anche spesso identificato come Moriah, una montagna (o meglio serie di montagne) citate nell'Antico Testamento come luogo del sacrificio di Isacco, ma la effettiva collocazione di Moriah è oggetto di dibattito. Comunque, l'unico risalto attualmente visibile coincide con quella che è considerata la cima del monte Moriah.

Durante l'occupazione romana, sul sito sorse un tempio dedicato a Giove; in seguito fu anch'esso distrutto. Dopo la conquista musulmana (VII secolo), invece, furono costruite le grandi moschee ancora oggi esistenti.

Con la Prima Crociata il luogo fu occupato dai cristiani: nella moschea al-Aqsa stabilirono la loro sede i Cavalieri Templari, che presero il nome proprio dal risiedere sul sito dell'antico Tempio, mentre la Cupola della Roccia fu trasformata in chiesa. Con la riconquista musulmana di Gerusalemme, entrambe ritornarono alla loro destinazione d'uso originaria.

Dopo la proclamazione dello Stato di Israele nel 1948 e la guerra che ne seguì, il Monte del Tempio rimase nella parte araba di Gerusalemme (Gerusalemme Est); con la Guerra dei Sei Giorni del 1967 fu invece occupato dagli israeliani (insieme a tutto il resto della città), e tale è il suo stato fino ad oggi.

Struttura

Durante i grandiosi lavori di ampliamento voluti da Erode il Grande, iniziati verso il 20 a.C. e proseguiti per diversi decenni, l'orografia originaria del Monte del Tempio fu cancellata e venne realizzata una vastissima spianata, oggi nota come spianata del Tempio o delle Moschee.

Essa ha forma approssimativamente rettangolare e dimensioni di circa 500×300 metri, coi lati più lunghi nella direzione nord-sud. Sopraelevata di alcune decine di metri rispetto all'area circostante, è delimitata e sostenuta sui quattro lati da poderose mura di contenimento: le più alte e spesse sono quelle sul lato orientale, che si affaccia sulla valle del torrente Kidron (o Cedron). Vi si accede attraverso delle porte d'ingresso situate sul lato ovest; originariamente vi era una porta anche sul lato est, ma secoli fa venne murata (da questa porta si presume sia entrato Gesù quando fece il suo ingresso trionfale in Gerusalemme, pochi giorni prima di morire: proveniva infatti dal Monte degli Ulivi che si trova proprio da quel lato, sulla sponda opposta del Kidron).

Al centro della spianata, in corrispondenza dell'antico Tempio e dell'originaria cima del Monte, sorge la Moschea di ʿOmar (detta anche Cupola della Roccia), caratterizzata da una grande cupola dorata. Lungo il lato sud della spianata sorge invece la Moschea al-Aqsa, che ospitava la sede dei Cavalieri Templari all'epoca delle Crociate.

Il Monte del Tempio per le tre grandi religioni

Le teorie di Zecharia Sitchin

Secondo Zecharia Sitchin il monte Moriah (nome del monte su cui era edificato il Tempio) era il luogo del Centro di Controllo Missione degli Anunnaki (alieni di Nibiru) dopo il diluvio universale. Era chiamato dai Sumeri il Monte Che Indica il Cammino. Sotto la Spianata delle Moschee, al livello delle fondamenta del primo tempio (di Salomone), vi è un monolite (il Western Stone) di grandezza e peso eccezionali, simile alla pietra della gestante e al trilithon presenti presso le rovine di Eliopolis a Baalbek. Questo in linea con la teoria di Zecharia Sitchin che Gerusalemme era uno dei punti della seconda pista di atterraggio (dopo il diluvio) degli Anunnaki (alieni di Nibiru). Si vedano le immagini sotto esposte.

Voci correlate

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